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Rev.do in X.sto Padre
P.X.
Il p. Mancini le ha già bon diffusamente
descritto lo stato della nostra situazione che è proprio come ha detto; cio nonostante
bramando V.a R.a ulteriori nuove eccomi torto
a compiacerla.
I più assennati giudicano che per
ora non o'è nulla a temere benchè il fuoco
garribaldeseo arda per tutte le parti dei nostri
piccoli confini i nostri bravi soldati d'ogni
arma fanno veramente prodigi di valore:
nessuna diserzione, nessuna connivenza delle
popolazioni per ostante i mezzi morali gli emissari
e le minaccie anzi chiudon loro la
porta infoacia e danno tutti gli aiuti possibili
all'armata; ma che pò mentre tanto
eroismo dei esser schiacciato avendo forse coti decretato il principe di questo mondo? In mezzo però a tanti minaccie dei nostri
nemici, che si contano per fino, per con dire,
le ore della nostra esistenza, quà in
Roma ed anche nelle provincie, il che è proprio
un miracolo, si vive tranquillamente e con
tutti, incominciando dal Santo Padre picni di fiducia in Dio Benedetto il quale non

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