Asm. Chi credesse già mai, chi mai pensasse che sotto questo mio mentito aspetto di placido sembiante, e volto allegro tutto l'inferno ohime si racchiudesse? Tal suol putrido verme entro la scorza tener bel pomo, e tale in aureo vaso si nasconde e chiude mortifero veleno. Adulator malvaggio, alle parole porta la vita, e nelle man la morte. Asmodeo son io, ch'Evandro hor hora all'odio hò già tentato del Duce, et egli benche al principio mostrossi alquanto duro porger fede alle mie voci, pure li sospesi il cuor, che facil fia al novo assalto abbatter il suo petto. Il Ré già persuaso restò del tradimento, mà ecco già pien di mestitia il core, e fisso il sguardo in terra move dalla sua Regia il piede Evandro.
Evan. Dunque è pur vero ahi lasso ch'il Duce è traditor della mia vita?