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4889 Nagles,23 avril 1621. Quelques seigneurs nobles � Bellarmin.
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Ill.mo et R.mo Sig.re nostro colendissimo<lb/>
/ Ill/mo et ^/mo S�g/re nostro colend�ssimo
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Due anni sono pregammo V.S. Ill.ma favorisse la nostra famiglia Caracciola in un'opera che desidera erigere per incamminare nel timore di Dio et nelle lettere i nostri figliuoli, et V.S. Ill.ma si degnò favorirci con tanto affetto che tutti le siamo rimasi obligatissimi. L'opera non si è potuta mandar avanti infin'adesso per alcune ragioni: hora la rinoviamo et la rinoviamo sotto la protettione di V.S. Ill.ma. Et più mandiamo il nostro padre Metello in Roma che ne tratti con Sua Beat.ne, col sig.r cardinale Ludovisio et con V.S. Ill.ma et preghiamo V.S. Ill.ma à favorirci col suo valore et conseglio et con parlarne a S. Beat.ne, si come speriamo dalle gratie che altre volte ha fatto V.S. Ill.ma et molto più per essere il negotio di servigio di Dio, al quale V.S. Ill.ma è si inclinata.<lb/>
Due anni sono pregammo V.S.Ill/ma favorisse la nostra famiglia Caracciola in un'opera che desidera erigere per incamminare nel timo re d� Dio et nelle lettere i nostri figliuoli, et V.S.Ill/ma s� dejfgn� favorirci con tanto affetto che tutti le siamo rimasi obligatissim�. L'opera non si potuta mandar avanti infin'adesso per alcune ragioni: hora la rinoviamo et la r�noviamo sotto la protett�one di V.S.Ill/ma. Et pi� mandiamo il nostro padre Metello in Roma che ne tratti con Sua Beat/ne, col s�g/r cardinale Ludov�s�o et con V.S. /^711l/ma et preghiamo V.S.Ill/ma favorirci col suo valore et conseglio et con parlarne a S.Beat/ne, s� come speriamo dalle gratie che altre volte ha fatto V.S.Ill/ma et molto pi� per essere il negotio di servigio di Dio, al quale V.S.Ill/ma si inclinata.
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Sig/r Cardinale Belarmino
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<^^Arch.Vat�c.Gesuiti 16 fol.1l8. Lettre orig.; signat.autogr.
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Ill.mo et R.mo Sig.re nostro colendissimo
Due anni sono pregammo V.S. Ill.ma favorisse la nostra famiglia Caracciola in un'opera che desidera erigere per incamminare nel timore di Dio et nelle lettere i nostri figliuoli, et V.S. Ill.ma si degnò favorirci con tanto affetto che tutti le siamo rimasi obligatissimi. L'opera non si è potuta mandar avanti infin'adesso per alcune ragioni: hora la rinoviamo et la rinoviamo sotto la protettione di V.S. Ill.ma. Et più mandiamo il nostro padre Metello in Roma che ne tratti con Sua Beat.ne, col sig.r cardinale Ludovisio et con V.S. Ill.ma et preghiamo V.S. Ill.ma à favorirci col suo valore et conseglio et con parlarne a S. Beat.ne, si come speriamo dalle gratie che altre volte ha fatto V.S. Ill.ma et molto più per essere il negotio di servigio di Dio, al quale V.S. Ill.ma è si inclinata.
Informarà più lungamente V.S. Ill.ma il padre Metello. Et baciamo V.S. Ill.ma le mani.
Di Napoli à 23 d'aprile 1621.
Di V.S. Ill.ma
Aff.mo Servi
Il Principe di Santo Buono
Il March. di Celenza
Il March. della Vittoria
Il March. di Brienza
Hettore Caracciolo
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Sig.r Cardinale Belarmino