Difference between revisions of "Page:BLMC 1667 11 09 1060 01-034bis.pdf/3"

From GATE
 
Page body (to be transcluded):Page body (to be transcluded):
Line 1: Line 1:
 +
la venisse ad havere tale quale l'hà havuta. Iddio voleva da lui questa breve vita coronata da<br>
 +
tal morte. Prese per mezzo quella rivelat.<sup>ne</sup> con la quele senza avvadessero il P. Bald.<sup>re</sup> si è verificato quanto il<br>
 +
Sig.<sup>re</sup> pretendeva a fato e intendeva dire. Perche poi l'habbia voluto presso à se è chiaro, placita enim<br>
 +
erat Deo anima illius, come l'hà dimostrato in tante gratie fattegli, ne malatia <unclear>(autre ficho)</unclear> <br>
 +
di che ben chiari si vedono i pericoli.<br>
 +
Che poi non sia vero quella solut.<sup>ne</sup> da me prima approvata, che non siasi avverata la promessa<br>
 +
per difetto di qualche condit.<sup>ne</sup> tacita, mi accorsi pur'allora nell'orat.<sup>ne</sup> avver manifesto, sommerandomi<br>
 +
l'appatit,<sup>ne</sup> fattagli dalla B.<sup>ma</sup> V.<sup>e</sup> adesso nel passar per la S.<sup>a</sup> Casa, mentre orava al S.<sup>to</sup> camino<br>
 +
e finita l'orat.<sup>ne</sup> ne cercai la vostra, e che mi lasciò il Pre. di suo pugno, ove pone che la S.<sup>ma</sup><br>
 +
Verg.<sup>e</sup> con gran Maestà e asseveranza gli disse: è vero quello che vi hò detto? Sarà compito<br>
 +
tutto quello che vi hò promesso.<br>
 +
La revelat.<sup>ne</sup> havuta in Messina dieci anni sono il P. Baldassare la conferì con una monaca stimata<br>
 +
di gran spirito, la quale notò l'anno e 'l giorno e da che la notò in arabico frà gli altri suoi scritti, i<br>
 +
quali tutti volte ritenere il Pre. suo confes.<sup>ore</sup> quando egli venne à Roma. Doppo qualche tempo si<br>
 +
era come scordato di tal revel.<sup>ne</sup> e n'applicò il pensiero quando venne un giorno al <span class="abbreviation" style="text-decoration: underline dotted" title="Noviziato">Nov.<sup>to</sup></span> il P. Marini<br>
 +
proce.<sup>te</sup> dell'Indie, che disse esserci al Mogòr un Coll.<sup>o</sup> de'nostri. Allora scrisse alla monaca, et hebbe<br>
 +
in risposta, che tengo appresso di me, la notta che desiderava. Poi tanto fece che quel Padre gli man-<br>
 +
dò anco i suoi scritti, i quali hà tenuti appresso di se, e temo che siano perduti ma da quelli cavò<br>
 +
varie cose circa le gratie ricevute volta da lui in italiano e le lasciò à me, trà le quali sono<br>
 +
l'revel<sup>ni</sup> circa il Mogór. Non sarebbe gran cosa che nel porre in arabico e nel voltare in ital.<sup>no</sup><br>
 +
la preditt.<sup>ne</sup> della morte come martire habbia qualche poco variato il termine secondo la sua in-<br>
 +
tellig.<sup>za</sup> e discorso. Se Dio gli mostrava che havesse da fare una morte per lui penosa e gloriosa egli<br>
 +
l'haverà esplicata facil.<sup>te</sup> per martirio. Ma siasi pure stato il vocabolo preciso, l'intellig.<sup>za</sup> in senso<br>
 +
lato fù proportionat.<sup>a</sup> al fine, che Dio voleva. La riu.<sup>co</sup> umil.<sup>te</sup> e la prego che mi raco.<sup>di</sup> nel SS. Sacrif.<br>
 +
Firenze li 9 Nov.<sup>bre</sup> 1661.
 +
 +
 +
 +
 
[[Category:BLM Letters pages]]
 
[[Category:BLM Letters pages]]
 
[[Category:BLM pages]]
 
[[Category:BLM pages]]

Revision as of 11:20, 6 August 2022

This page has not been proofread


la venisse ad havere tale quale l'hà havuta. Iddio voleva da lui questa breve vita coronata da
tal morte. Prese per mezzo quella rivelat.ne con la quele senza avvadessero il P. Bald.re si è verificato quanto il
Sig.re pretendeva a fato e intendeva dire. Perche poi l'habbia voluto presso à se è chiaro, placita enim
erat Deo anima illius, come l'hà dimostrato in tante gratie fattegli, ne malatia (autre ficho)
di che ben chiari si vedono i pericoli.
Che poi non sia vero quella solut.ne da me prima approvata, che non siasi avverata la promessa
per difetto di qualche condit.ne tacita, mi accorsi pur'allora nell'orat.ne avver manifesto, sommerandomi
l'appatit,ne fattagli dalla B.ma V.e adesso nel passar per la S.a Casa, mentre orava al S.to camino
e finita l'orat.ne ne cercai la vostra, e che mi lasciò il Pre. di suo pugno, ove pone che la S.ma
Verg.e con gran Maestà e asseveranza gli disse: è vero quello che vi hò detto? Sarà compito
tutto quello che vi hò promesso.
La revelat.ne havuta in Messina dieci anni sono il P. Baldassare la conferì con una monaca stimata
di gran spirito, la quale notò l'anno e 'l giorno e da che la notò in arabico frà gli altri suoi scritti, i
quali tutti volte ritenere il Pre. suo confes.ore quando egli venne à Roma. Doppo qualche tempo si
era come scordato di tal revel.ne e n'applicò il pensiero quando venne un giorno al Nov.to il P. Marini
proce.te dell'Indie, che disse esserci al Mogòr un Coll.o de'nostri. Allora scrisse alla monaca, et hebbe
in risposta, che tengo appresso di me, la notta che desiderava. Poi tanto fece che quel Padre gli man-
dò anco i suoi scritti, i quali hà tenuti appresso di se, e temo che siano perduti ma da quelli cavò
varie cose circa le gratie ricevute volta da lui in italiano e le lasciò à me, trà le quali sono
l'revelni circa il Mogór. Non sarebbe gran cosa che nel porre in arabico e nel voltare in ital.no
la preditt.ne della morte come martire habbia qualche poco variato il termine secondo la sua in-
tellig.za e discorso. Se Dio gli mostrava che havesse da fare una morte per lui penosa e gloriosa egli
l'haverà esplicata facil.te per martirio. Ma siasi pure stato il vocabolo preciso, l'intellig.za in senso
lato fù proportionat.a al fine, che Dio voleva. La riu.co umil.te e la prego che mi raco.di nel SS. Sacrif.
Firenze li 9 Nov.bre 1661.