Page:EBC 1619 11 15 2170.pdf/1

From GATE
This page has been proofread


Ill.mo et R.mo Sig.or padron mio oss.o La Santità di N.S. ha rimesso alli Protettori del collegio Germanico il memoriale qui incluso, et havendo il sig.or Card.le Millino, et io questa mattina discorso con V.S. Ill.ma sopra di esso memoriale, et considerato,come quello che supplica è un Transilvano, che fu altre volte nel collegio Germanico, e fù cacciato in virtù della constitutione di Papa Gregorio XIII. nella quale, al capitolo quarantesimo, si comanda, che quando qualche alunno faccia questione con altri, et massime se arrivi alla percossa, sia subito cacciato dal collegio: siamo venuti à questa resolutione, che sia bene non aprir la porta à ricevere simili persone: et che però non si riceva nessuno senza speciale gratia fatta da N.S. in qualche caso molto grave, come pare che sia il presente, poichè in Transilvania non ci è restato quasi operario nessuno,che sia cattolico, intenda la lingua, et sia applicato à questo santo ministerio, come di questo testifica il vescovo di Transilvania, nella lettera inclusa nel memoriale. Supplico dunque V.S. Ill.ma à dar conto quanto prima alla S.tà di N.S. di questo nostro pare re, et mandarmi la resolutione, per farla esseguire. Con questo bacio à V.S. Ill.ma con ogni riverenza le mani. Di casa li 15.di Novembre 1619.
Di V.S. Ill.ma et R.ma
humiliss.o et devotiss.o servitore
R. Card.le Bellarmino.
All'ill.mo e R.mo Sig.or padrone oss.mo il Sig.or Card.le Borghese