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Al Rev. mio carissimo D. Benedetto Cuoco - Capua
Rev.do mio carissimo. Mi contento darvi la cappellania vacante per morte di D.Ascanio Formosa, acciò potiate aiutarvi, et avanzarvi sì nel servitio di Dio N.S. come nelle virtù. A questo mi son disposto volentieri con speranza ohe li Padri della Compagnia possine continuare à scrivermi sempre bene della persona vostra si come mi hanno scritto bora e per il passato. Pregate Dio per me e servitelo in modo che vi rendiate meritevole delle sue gratie, e me vi raccomando. Di Roma li 2 di Novembre 1619.
La Bolla la portarà. D. Sebastiano Civita, acciò non si faccia spesa
Vostro Amorevolissimo
Il Card. Bellarmino.
D. Benedetto Cuoco. Capua.
