Page:EBC 1611 07 23 1083.pdf/1

From GATE
This page has been proofread

Ill.ri et molto Rev. Signori. Ho visto quanto mi scrivono le SS.VV. intorno all'entrata di S.ta Mustiola, sopra di che rispondo alle SS.VV. che in ogni modo desidero che loro si contentino che per quest'anno M Ruggiero già deputato da me per economo habbia cura delle dette entrate, et questo per buon fine et bene delle SS.VV. Potranno pero loro in tanto operare, che dal camerlengo mi si mandi il conto di tutte le dette entrate di S.ta Mustiola che sin'hora gli son pervenute in mano scrivendo et notando ogni cosa distintamente, che poi veduto che havrò il tutto determinarò quello che più mi parerà essere espediente per la conservatione di dette entrate, acciò quando bisognasse se ne possa dar( conto. Con questo mi offero alle SS.VV. et gli prego da Dio vero bene. Di Roma il di 23 di luglio 1611.
Delle SS.VV. molto Rev.de
Come fratello
Il Card.le Bellarmino. Desidero anco sapere dal camerlegno, se con l'entrate di S.ta Mustiola si sia levato il debito fatto per la speditione delle bolle, come conveniva farsi.
SS.ri Can.ci del Cap.lo di Montep.no
---page break---
Alli Ill.ri et m.to Rev. Sig.ri li Sig.ri Canci del Capitolo di Montep.n
Montepulciano.