Page:EBC 1609 08 29 0903.pdf/1

From GATE
This page has been proofread

Molto Ill.re Sig.re. Mi piace che V.S. abbia avuto soddisfazione dei padri della Compagnia che sono stati costì a servirla, ne occorre che perciò me ne ringrazi, perchè desidero servirla in cosa di maggior rilievo. Circa alla vacanza, che V.S. desidererebbe per il canonico Maffei, ancora non si ha nuova che sia successa, e potrebbe portarsi inanzi nel mese del Papa, che in quel caso bisognando andare per le mani del Datario sempre si trovano le cose promesse. Se pure toccasse a me, andrei pensando quello che fosse più espediente per servizio di Dio e della sua Chiesa.
Rendo molte grazie a V.S. delle trote che ha voluto mandarmi, e le godrò per amor suo, con tenergliene obbligo. Con che offrendomi a lei prego Dio che la feliciti con tutti di sua casa. Di Roma il di 29 d'Agosto 1609.
Di V.S. molto Ill.re
Cugino aff.mo
Il Card.le Bellarmino.
S.r Ant.o Cervini.
Al M.to Ill.re Sig.or il Sig.or Antonio Cervini
Al Vivo.