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Molto R. Sig.re . Ho fatto l'officio che V.S. desiderava col padre Generale della Compagnia, perchè conceda licenza per tre giorni al padre Francesco Maria de Amatis e al padre rettore Francesco Bartolini di potere venire a godere e servire a V.S. costì al Vivo, e detto Padre Generale scrive allo stesso padre che la compiacciano. Se occorre ch'io possa servirla in altro, V.S. sa quanto desidero di farlo. Con che pregandogli da Dio vero bene con tutti di sua casa me gli raccomando. Di Roma il di 8 di agosto 1609.
Di V.S. molto Ill.re
Cugino aff.mo
Il Card. Bellarmino.
S.r Ant.o Cervini. Vivo.
Al m.to Ill.re Sig.or , il Sig.or Antonio Cervini
Al Vivo.
