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Rev.do in X.sto Padre
P.X.
L'ultima sua carissima lettera
in cui mi descrive minutamente il suo
viaggio da Palermo ad Augusta, è colla data del
30. passato Novembre. Sono ora almeno 5 giorni
che aspetto le sue nuove, ma invano. Oggi
poi sono voluto andare anche alla Posta, ma
mi son doluto mettere l'animo in pace e rassegnarmi,
perchè la pure non ci ho trovato niente.
Almeno le avessi potuto telegrafare, ma neppur questo;
perchè all'ufficio telegrafico mi hanno detto che
Augusta non ha Telegrafo. Non so dunque come
fare. V.a Ra. non è mai stata tanto tempo senza
scriverei, e tempo un qualche sinistro. La prego
pertanto istantemente di farmi sapere qualche
cosa al più presto possibile e cosi mi foglie questo
dispiacere.
I padri Braun, Rosa, Egidi, Peppe, Lais, e chi
scrive, aspettano gli ordini di V.a R.a e sapere come debbiamo
fare le osservazioni magnetiche, meteorologiche
ed astronomiche il giorno dell'Ecclisse: ci
dica tutto e ce lo scriva e si farà come di dirà.
Riceverà anche qui acclusa una
lettera del padre Farnocchia e le prime figure
delle fotolitografie del meteorografo spedito
a Calcutta. Come vengono bene le
figure fatte in quel modo.

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