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Anno MDCXXXI

Nell'anno 1631 sessantesimo settimo dalla fondazione del Seminario Ottavo di Papa Urbano
2° del Cardinal Ginetti Prorettore essendo Rettore il P. Tarquinio Gallucci in
entrarono in Seminario per chierici sette Sogetti. Uno fù Antonio Allier d'Avignone
figlio del fu Pietro dispensato da Nostro Signore hebbe un luogo ad istanza
del Cardinal Antonio Barberino nipote di Nostro Signore fù raccomandato à Monsignor Scannarola
questo hebbe ordine di prevederlo d'ogni sorte di mobili per il suo bisogno si fermò
poco più d'un Anno e sapeva molto poco [1] Angelo Santio dell'Abbadia di
Farfa da Vaccarecchia nell'Abbadia di S. Salvatore Maggiore. Hebbe un luogo
dal Cardinal Francesco Barberino vacato per la partenza di Pietro Giacomo Falconio
che si fece religioso della compagnia fù raccomandato da D. Santo Laudatario
del Cardinal Francesco ch'era suo zio, studiò in seminario quasi 10 anni Humanità, retorica, due anni filosofia e quattro anni di casi di coscienza concorse
due volte à due Parocchie e fù sempre giudicato habile. Hebbe finalmente
la Parocchia di Sant Apollinare passando il Parocchiano dall' Apollinare
a Santa Lucina della Tinta, fù ordinato con un extratemporale hauto gratis per
ordine del Cardinal Francesco. Disse la sua prima messa in seminario Francesco Rificchi
da Tolfia dell'Abbadia di Farfa hebbe un luogo di Romano dispensato
dal papa ad istanza del Cardinale Francesco Barberino, studiò dieci
Grammatica, Humanità, Retorica Filosofia e Teologia e si fece sacerdote avendo
hauvo un Canonicato al suo paese. Hora studia in Roma legge. Francesco Maria Ciarlino d'Urbino
fù figlio del q. fu Valerio entrò d'ordine del Cardinale Francesco Barberino
che lo fece dispensare, fù raccomandato dal fu detto Flaminio Filonardi e dal
fu detto Francesco Galli secretario di Monsignor Loris chierico di Camera hor Tesoriere
e cardinale questo di chierico volse esser Convittore pagando il Seminario come
gl'altri convittori non si sa quando si partì [2] Giovan Battista Crociccia Romano figlio del
D. Monsignor Marco Tullio Sasso del Cardinale Borghese dal quale ottenne un luogo
[3]

[4]

  1. Alia manu: hor è segretario del conte canonico villano francese.
  2. Alia manu: Hora va in governi è vicario di Palestrina.
  3. Marginalia: 'è stato in Benevento Luogotenente Podestà in Orvieto Governatore in Nocera Monsignor di Camera del Nuntio di Napoli, hor è vicario di Palestrina è ... aspetta di passar anco ad altri incarichi'.
  4. Alia manu: Podestà in Orvieto.
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